La storia dietro a questo scatto
Chi è stato in Provenza sa perfettamente cosa vuol dire assistere a questo spettacolo, la fioritura della lavanda. Durante questo periodo dell'anno, che genericamente si divide tra l'ultimo weekend di giugno ed il primo di luglio, si può assistere ad un evento straordinario, migliaia di turisti ogni anno invadono le stradine di Valensole e Manosque, i paesini tipici che circondano le valli di lavandeti sconfinati.
La fioritura della lavanda è un'esperienza, ci si trova immersi in un contesto completamente viola/bluastro, si sente il profumo di lavanda invadere ogni cosa, il rumore delle api (tranqulli, non vi pungeranno, hanno mooooolto di meglio da fare!) è assordante e continuo, la natura esplode in un mare di colore e di atmosfera magica. La mattina all'alba si può apprezzare il sole sorgere da dietro i classici alberelli soliari, la sera, ci si gusta i tramonti rossi sui filari, magari con un buon sushi preso a portar via, come nella giornata di questo scatto.
La notte, la notte è semplicemente magica in questa zona remota e poco inquinata (al livello atmosferico e luminoso) della Francia, la Provenza. Di notte la nostra galassia, la Via Lattea, con il centro galattico ben visibile nelle notti estive, illumina i filari come fosse un potente faro nella notte, la macchina fotografica ha una sensibilità alle luci deboli più sviluppata della nostra, riesce quindi a coglierne tutte le sfumature, ecco quindi che in quel contesto così esclusivo si riescono a portare a casa ricordi come questa speciale panoramica a 180° che conservo gelosamente.
Torniamo qui ogni anno con i viaggi fotografici, dove portiamo appassionati di natura e di fotografia ad ammirare questi scenari così intimamente spettacolari.