La storia dietro a questo scatto
Se ci pensi è qualcosa di veramente STRAORDINARIO.
La Via Lattea, il nostro sistema solare e tutto l’universo sono dei meccanismi cosi perfetti che mi sembra assurdo che al giorno d’oggi qualcuno ancora non ci faccia caso.
Siamo troppo affaccendati nella nostra vita o distratti da tutto quello che ci circonda da perderci lo spettacolo più bello del mondo.. e per giunta gratuito!
Ecco perchè ultimamente mi sto dedicando a raggiungere mete sempre più lontane dalla civiltà e dall’inquinamento luminoso.
Tutta la mia passione, la mia felicità, le mie emozioni solo per fotografare la bellezza del nostro sistema solare.
Qui mi trovavo nel deserto del Sahara Tunisino, a circa 50km da Douz .
Eravamo sul posto già da parecchie ore per fotografare il tramonto e tra una chiacchiera e l’altra decidemmo di cercare uno spot anche per la notte.
Quando è iniziata a calare l’oscurità sulla distesa infinita di sabbia, vedere tutto quel buio intorno a me, senza l’ombra di un essere umano nel raggio di chilometri, mi ha veramente fatto provare forti sensazioni per tutto il corpo.
Oltre al vento che sollevava la sabbia, il nostro corpo doveva affrontare una bella prova di resistenza: la temperatura.
Non faceva certo particolarmente freddo, ma il forte sbalzo da 40° della giornata a circa 8° della notte, si accusava molto.
Ma nulla ti può fermare quando fai ciò che ami.
Cosi con calma io e Alessandro ci siamo messi a sistemare il treppiede nella sabbia, con l'idea di immortalare il movimento della terra in questa sequenza di scatti, che uniti attraverso software specifici, mostrano questi fantastici disegni che compiono le stelle.
Ancora non credi sia MAGICO?
