La storia dietro a questo scatto
Eccole qua. Le Fairy Pools.
Le cosiddette “piscine delle fate” dell’isola di Skye, a sud del villaggio di Carbost, in Scozia. O meglio, queste in foto sono delle piccole cascate che si trovano lungo il percorso, tra una “piscina” e l’altra.
Partiamo col dire che la Scozia, ma in particolar modo l’isola di Skye, ha dei posti incredibili. Tutto ciò che hai intorno è magico ed è proprio come lo descrivono: “luoghi che sembrano essere usciti dai libri che parlano di fate, folletti ed elfi”. 🧚♀️ 🧝🏻♂️
Incontaminata e selvaggia ti riesce a rapire con i suoi paesaggi che si alternano tra montagne, colline, cascate e bellissimi prati verdi dove perdersi ore e ore a camminare.
…e le Fairy Pools sono parte di questo spettacolo 😍
Per raggiungere le “piscine delle fate” bisogna attraversare un sentiero per circa 40 minuti, attraversando anche guadi improponibili 😂
Questo sentiero costeggia il fiume Brittle, che scende dalle Black Cuillins Mountains, formando durante tutto il tragitto queste famose “piscine” d’acqua, che hanno un colore blu da far invidia alle Seychelles 🏝
Una cosa che ho potuto notare durante la settimana trascorsa li, è che la Scozia è piena d’acqua. Ma talmente tanta acqua che il terreno non riesce nemmeno a trattenerla! 😂
Questo significa che spesso puoi trovarti con un piede dentro un pantano senza nemmeno accorgertene, per non parlare delle piccole cascate che si formavano da un giorno ad un altro lungo le pareti delle montagne 🤪
Cosi camminando lungo il fiume ho notato che in questo punto la corrente dell’acqua formava un movimento interessante insieme alle dolci curve del letto del fiume.
Piuttosto che fare il classico scatto, ho piazzato il treppiede dentro l’acqua insieme alle mie scarpe e questo è il risultato finale!
In effetti siamo abituati a vedere le Fairy Pools con i colori sgargianti, alle volte quasi irreali, come appunto a simulare un luogo fatato…
Quando sono stato li non ho trovato una luce ottimale, per questo ho voluto concentrare tutto sulle forme create dall’acqua che sembrano come dipinte da un pennello su una tela.