La fotografia sportiva è un genere fotografico che potrebbe sembrare un po’ intimidatorio per un principiante. Infatti, chi si accosta per le prime volte a questo mondo si sarà accorto immediatamente di quanta pazienza ed esperienza sia necessaria per raggiungere buoni risultati.
Se il tuo obiettivo sarà quello di orientarti verso la fotografia sportiva, continua a leggere questo articolo nel quale troverai 4 suggerimenti indispensabili che ti potranno essere molto utili per iniziare il tuo percorso.
Sommario
4 mosse per iniziare alla grande con la fotografia sportiva
1) Quale obiettivo: tele o grandangolo
Come in ogni genere fotografico, anche nella fotografia sportiva la scelta dell’obiettivo è fondamentale. Per cominciare, ideale sarebbe avere un paio di lenti: una grandangolare e un’altra zoom, possibilmente molto luminosi (questo nel caso l’evento sportivo si svolga in un luogo chiuso o di notte con poca luce). Con l’obiettivo grandangolare, infatti, potrai concentrati a raccontare il soggetto in una visione più ampia, includendo tutto o solo una parte del campo di gioco o di azione. Con una lente zoom, invece, potrai raggiungere soggetti molto distanti ed isolarli dal contesto, sfocando anche lo sfondo. Come vedi, dovrai capire bene quale sarà il tuo obiettivo ideale in base al tipo di sport che vorrai fotografare.
2) Velocità dell’otturatore
A meno che tu non voglia creare l’effetto panning o qualcosa di più creativo, un altro aspetto che dovrai considerare importante sarà la velocità di scatto che dovrai impostare per evitare che le foto vengano mosse. Non esiste una regola generale poiché a seconda del tipo di sport dovrai trovare il giusto valore del tempo di scatto affinché la fotocamera congeli il movimento del soggetto. Un suggerimento che ci sentiamo di darti è quello di impostare la fotocamera in priorità di tempi, cosi dopo che avrai fatto un po’ di prove potrai determinare quel è il corretto tempo che dovrai settare sulla macchina fotografica. Un buon punto di partenza può essere impostare valori superiori o uguali a 1/200s.
3) ISO ottimali
Dato che dovrai utilizzare tempi molto rapidi per congelare il movimento, avrai anche bisogno di qualcosa che porti “luce” al tuo sensore. Se lo sport richiede una certa rapidità nel cambio di impostazioni, la soluzione migliore per chi è alle prime armi, sarà quella di impostare gli ISO automatici. In questo modo sarà la fotocamera a impostare la corretta esposizione regolando diaframmi e ISO e tu potrai scattare le tue fotografie concentrandoti esclusivamente sul soggetto. Quando avrai accumulato l’esperienza necessaria, poi, potrai cambiare questi parametri manualmente e aggiungere allo scatto la tua visione.
4) Utilizza la modalità raffica
Una delle principali difficoltà che i principianti riscontrano nella fotografia sportiva è proprio quella di saper cogliere l’attimo migliore che può essere dato da un espressione, un momento critico, una situazione di gioco. Con l’esperienza piano piano questi attimi imparerai a riconoscerli e distinguerli nel momento in cui stanno per arrivare, ma nel frattempo puoi utilizzare un sistema quasi infallibile: la modalità raffica. Imposta la tua fotocamera in modo tale che mantenendo premuto il pulsante di scatto, la fotocamera scatti più foto in maniera sequenziale (la velocità di cattura dipenderà dalle specifiche della tua reflex) cosi potrai essere certo di riprendere tutta l’azione e di scegliere successivamente il file migliore.
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