La compensazione dell’esposizione consiste nel modificare l’esposizione delle nostre immagini rispetto al valore che viene identificato come corretto dall’esposimetro della nostra fotocamera.
Abbiamo visto infatti come l’esposimetro permetta di identificare dei valori ideali di tempi di scatto, apertura del diaframma e sensibilità ISO al fine di ottenere una foto esposta “correttamente”.
Tuttavia l’esposizione corretta è spesso una questione soggettiva e il fotografo può decidere di scattare una foto più scura o più chiara rispetto a quella giudicata correttamente esposta dalla nostra fotocamera.
Può inoltre accadere che l’esposimetro della nostra fotocamera sia ingannato da scene particolari come un paesaggio innevato oppure oggetti molto scuri che riempiono la scena (ad esempio il primo piano di un gatto nero) e in queste situazioni la foto risultante può avere un’esposizione non corretta.
In questi casi si può usare la compensazione dell’esposizione.
Le fotocamere digitali permettono di visualizzare immediatamente le foto scattate e di valutare praticamente in tempo reale il risultato dei parametri di scatto.
Se la foto non ci soddisfa possiamo utilizzare la compensazione dell’esposizione per ottenere la foto successiva più chiara o più scura.
Si può compensare l’esposizione agendo direttamente sui tre elementi del triangolo dell’esposizione, ma molte fotocamere digitali mettono a disposizione una via più rapida.
Sulle nostre fotocamere è possibile di solito trovare un pulsante o un’impostazione che permette facilmente di sovraesporre o sottoesporre una foto fino a 3 stop di differenza rispetto all’esposizione iniziale.
Questo pulsante o impostazione viene chiamato appunto “compensazione dell’esposizione” e permette di agire ad intervalli di 1/3 di stop (Fig. 1).
Molte fotocamere sono dotate di un pulsante dedicato (vedi Fig. 1).
Tenendo premuto questo pulsante e contemporaneamente ruotando una delle ghiere di impostazione (in base al modello di fotocamera) si può compensare l’esposizione con intervalli di 1/3 di stop. Alcuni esempi di compensazione dell’esposizione sono riportati qui sotto:
- +0.3 equivale a +1/3 di stop
- +0.7 equivale a +2/3 di stop
- +1 equivale a + 1 stop
- -2.3 equivale a -2 stop e 1/3
