Adobe ha rilasciato da poche ore il tanto atteso aggiornamento software di Lightroom CC. A quanto pare sembra essere un aggiornamento importante e lo si capisce anche dal fatto che Lightroom, dopo parecchi anni cambia nome: non si chiamerà più Lightroom CC, nome dato all’uscita della versione Creative Cloud, ma cambia in Lightroom Classic CC.
In queste ore si sta creando parecchia confusione perchè oltre a questa versione “Classic” Adobe ha rilasciato una versione interamente basata sul Cloud, e che ha preso il nome del vecchio Lightroom CC.
Ma cosa stai dicendo Marco?
Si lo so, può sembrare confusionario, per questo è meglio procedere per gradi.
Adobe ha aggiornato la sua vecchia applicazione Lightroom CC, e l’ha trasformata in Lightroom Classic CC (versione 7.0), una piattaforma che continua ad essere basata su file e cartelle che risiedono nel tuo Hard-Disk.
Parallelamente, quelli di Adobe stavano sviluppando un’altra applicazione, chiamata Project Nimbus, che uscita dalla fase beta, ha preso il nome ufficiale di Lightroom CC versione 1.0. Questa nuova versione comprende le App per desktop, mobile e tablet ed è un prodotto totalmente basato sul Cloud.
Che significa?
Significa che Adobe darà a disposizione dei propri utenti nei vari piani in abbonamento mensile (3 per la precisione) uno spazio di archiviazione online dove risiederanno tutte le foto, in questo modo potrai avere a portata di mano tutti i tuoi file su tutti i tuoi dispositivi, ovunque tu sia.
Sarà possibile quindi fare un lavoro sul computer, tablet o smartphone e ritrovare le modifiche aggiornate su tutti i dispositivi.
Le novità di Lightroom Classic CC versione 7.0 (Camera RAW 10.0)
Veniamo subito alla cosa più importante. Dopo gli ultimi aggiornamenti Lightroom CC era diventato un software molto pesante e per girare richiedeva un PC con elevate prestazioni. Questa cosa non è passata inosservata e aveva creato un certo malcontento da parte di tutti gli utenti.
Adobe, riconosciuto il problema, aveva tranquillizzato i suoi utenti promettendo che avrebbero risolto nel più breve tempo possibile.
E cosi è stato.
Dai primi test che ho potuto effettuare, posso dire che con questo nuovo aggiornamento Lightroom Classic CC sembra essere tornato quello di una volta. Prestazioni decisamente migliorate sia in fase di lancio del programma, sia in fase di importazione che del flusso di lavoro. Ben fatto Adobe! 😉
Un’altra novità importante riguarda l’aggiunta della funzione “Maschera Intervallo” all’interno degli strumenti filtro graduato, filtro radiale e pennello di regolazione, utile per fare delle selezioni ancora più precise con i pennelli di regolazione.
Sarà quindi possibile fare delle selezioni su delle aree complicate e affinare i bordi utilizzando questa funzione che si basa sul rilevamento delle informazioni di luminanza e crominanza.
Purtroppo, ancora ad oggi, per gli utenti Mac non c’è l’integrazione con la nuovissima Touch Bar, funzione utilissima già apprezzata ed amata invece su Photoshop.
Come aggiornare a Lightroom Classic CC
Per tutti gli utenti che avevano il piano fotografia, l’aggiornamento è completamente gratuito. Il piano rimarrà a €12,19 al mese ed include:
- Lightroom Classic CC
- Lightroom CC
- Photoshop
- 20GB di archiviazione
Gli altri due piani disponibili sono:
- Piano Lightroom CC con 1 TB di spazio di archiviazione €12,19
- Piano Fotografia con 1TB di spazio di archiviazione Cloud €24,90