Qualche anno fa mi capitò di restare chiuso in casa per qualche giorno per via dell’influenza. Era anche uno di quei periodi dell’anno dove fuori la luce non era delle migliori. Preso dalla voglia di scattare qualche fotografia, anche per passare un po’ di tempo, ho deciso di provare qualcosa che non avevo mai fatto prima: fotografare il fumo. Cosi, dopo aver cercato su internet qualche informazione, in qualche minuto ho allestito un piccolo set ed ho iniziato a scattare. Voglio condividere con te alcuni trucchetti necessari a fotografare il fumo, cosi potrai divertirti a sperimentare una nuova tecnica fotografica che se realizzata a modo, ti restituirà delle immagini davvero particolari e molto minimali.
Sommario
Fotografare il fumo: tutto quello di cui hai bisogno
1) Treppiede
Fissare la fotocamera su un treppiede ti sarà molto d’aiuto. Infatti, non solo manterrà la fotocamera stabile, ma ti servirà per mettere a fuoco con precisione un punto prefissato, che non dovrai più spostare nell’arco della sessione.
2) Fumo
Per fotografare il fumo, avrai bisogno di qualcosa che bruciando provochi un fumo molto denso, altrimenti nelle foto si vedrà ben poco. Quindi scartando il fumo della sigaretta, la scelta migliore è orientarsi sulle bacchette di incenso, che tra le altre cose, bruciano lentamente permettendoti di fare più foto (oltre al piacevole profumo che emanano e al costo contenuto).
3) Sfondo
Da non sottovalutare assolutamente. Lo sfondo infatti gioca un ruolo importantissimo. per dare un contrasto maggiore ti consigliamo di utilizzare uno sfondo nero, meglio se la superficie è opaca. Potrebbe essere un panno come un cartoncino, l’importante è che non abbia una superficie lucida, altrimenti il flash potrebbe creare fastidiosi riflessi.
4) Flash esterno
Utilizza un flash esterno per illuminare e congelare il movimento del fumo. Il flash andrà posizionato lateralmente o sotto, questo starà a te deciderlo. Farai delle prove per vedere le differenze di effetto che provoca. Se non hai un flash esterno, puoi provare ad utilizzare una torcia a led.
Come preparare il set per fotografare il fumo
Posiziona lo sfondo nero a circa 5 metri dalla fotocamera, mentre l’incenso dovrà trovarsi a metà strada tra la fotocamera e lo sfondo. Non posso darti delle misure precise perché dipenderà anche da che tipo di obiettivo che utilizzerai. Un 50mm va bene, un obiettivo macro ancora di più. Insomma non ti dirò mai di comprare un obiettivo solo per fare questo tipo di foto perché puoi tranquillamente utilizzare quelli del tuo corredo, dovrai solamente regolare la distanza in base alla lunghezza focale che utilizzerai e quanta porzione di fumo vorrai riprendere.
Dopo aver posizionato la fotocamera sul treppiede e aver controllato che sia parallela al terreno, dovrai mettere a fuoco MANUALMENTE. Utilizza il bastoncino dell’incenso come punto di riferimento e chiudi il diaframma intorno agli f/16 per avere una maggiore profondità di campo. Non cercare di far mettere a fuoco al sistema AF, è solo tempo perso :). Ti consiglio di utilizzare il live view per avere una maggiore precisione nella scelta della MAF.
Adesso non ti resta che posizionare il flash o la torcia a led: puoi scegliere di metterlo di fronte l’incenso, oppure, dal basso verso l’alto; fai delle prove per capire quale effetto ti piace di più. Ricordati, se usi il flash, di non superare i tempi di sync che solitamente sono di 1/250s; un tempo intorno a 1/200s è perfetto per la nostra causa.
Infine…. creatività!
Oltre alle incredibili figure astratte che ne verranno fuori, puoi tentare di usare degli oggetti per deviare il fumo e fargli prendere ulteriori forme; ad esempio, con un cucchiaio, potrai trattenere il fumo per qualche istante per poi farlo innalzare tutto insieme, come una esplosione (vedi figura 1). In post-produzione, invece, potrai aggiungere un tocco di colore, utilizzando i filtri che Photoshop o programmi simili ti mettono a disposizione.
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