Ti sei mai soffermato a pensare cosa ti passa per la mente nel momento in cui alzi la fotocamera fino a quando premi il pulsante di scatto? Cogliere l’attimo è la prerogativa del fotografo è vero, tuttavia, sarebbe anche opportuno abituarsi a porsi alcune domande, domande che possono aiutarti a portare le tue foto ad un livello superiore. Cerchiamo di capire quali sono le domande che dobbiamo porci quell’istante prima di scattare, in modo da non curare solamente la fase tecnica ma di preoccuparci anche della parte che dovrebbe arrivare alla gente.
Sommario
Le 8 domande essenziali per migliorare le tue foto
1 Quale storia sto raccontando?
Forse è una delle domande più importanti che dovrebbe sempre porsi il fotografo quando sta fotografando; in pratica quello che dovresti chiederti è “perché sto scattando questa foto? Qual è il suo scopo o cosa voglio trasmettere? È un semplice metodo che serve a catturare il momento e che può raccontare una o più storie (come raccontare una storia).
2 Qual è il punto focale dello scatto?
Prima di scattare una foto è molto importante identificare il punto focale su cui gli spettatori saranno concentrati, e, una volta identificato, lo si dovrà collocare in uno dei punti chiave (vedi regola dei terzi) del frame, per renderlo così più incisivo.
3 Ci sono altri punti focali?
Dopo che hai scelto il tuo punto focale su cui vorrai concentrare l’attenzione dello spettatore, domandati se ce ne sono altri che possono aumentare il valore dell’immagine, oppure, se sono solamente di disturbo e per questo vanno rimossi ricomponendo l’immagine (vedi anche punto 5). Ovviamente se ci sono più punti focali sarà compito del fotografo comporre l’immagine in modo da far si che tutto funzioni e che la foto non sia sbilanciata (spazi vuoti).
4 Il soggetto è proporzionato?
Un altro errore comune nella fotografia digitale è scattare un’immagine dove il soggetto è troppo piccolo rispetto al resto della scena. Foto che riempiono il frame con il soggetto tendono ad essere più dinamiche e mostrano molti più dettagli del soggetto.
5 Qual è il primo piano e lo sfondo?
Fai molta attenzione a questi spazi, specie per lo sfondo, che può diventare una distrazione. Per questo valuta bene la profondità di campo, così da includere nel frame solo quello che effettivamente è necessario, senza costringere l’osservatore a distrarsi con sfondi o primi piani troppo confusionari.
6 Qual è la principale fonte di luce?
Questa è un’altra domanda che è bene porsi per comprendere esattamente se il soggetto sarà ben illuminato (e quindi visibile) oppure se è necessario ricorrere alla luce artificiale. Capire da dove proviene la fonte di luce e sfruttarla a proprio vantaggio diverrà presto facile se ti abitui a studiare e provare costantemente.
7 Quali altre prospettive potrei usare per raccontare questa immagine?
Se mettiamo un gruppo di fotografi di fronte ad un soggetto, noterai con molta probabilità che molti avranno fatto la stessa foto, o molto simile. Per questo, quando stai scattando, domandati se esistono altri angoli o prospettive che puoi utilizzare così da distinguerti e perché no, mostrare la tua particolare visione.
8 Meglio orizzontale o verticale?
Immagina di scattare una fotografia di paesaggio; molto probabilmente la prima immagine a cui pensi sarà con un’orientamento orizzontale. Questo perché la nostra mente si “abitua” a determinate idee, tu però dovrai abituarti a vedere le cose nella loro totalità, per questo considera sempre di calcolare quale sia il migliore formato da utilizzare in base alle circostanze.
Ovviamente all’inizio ricordarsi tutte le domande non sarà facile, ma se cominci ad esercitarti, con il tempo, vedrai che diventeranno automatiche nella tua testa e alcune volte ti renderai conto che tutte le regole esistono anche per essere anche infrante :).
Fonte Digital Photography.
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